tag Halloween

Due tag per Halloween, molto semplici, minimaliste al massimo, praticamente due fustellate e abbellimenti in legno presi all’ultima fiera. Non so perché, ma mentre le facevo non ho voluto aggiungere altro. Mi sembravano carine anche così.

 

contest zuccoso

Linda di pane amore e creatività ha indetto un contest zuccoso. Visto che ultimamente ho fatto le zucche in feltro per casa mia (qui il post)  e per uno swap che vi farò vedere più avanti, ne approfitto per partecipare

Ecco qui le mie zucche

autunno

Visto che finalmente l’autunno è arrivato, mi sembra giusto farvi vedere come ho decorato la sala. 

 Con questa “creazione” partecipo al contest di Ale 
 

Abilmente

Ultima fiera dell’anno, almeno per quanto mi riguarda. La giornata è cominciata malissimo, nel senso che avevo previsto di arrivare per le 9.30 della mattina, ma a causa di intoppi sulla strada Verona-Vicenza sono arrivata quasi alle 11 (l’intoppo era una manifestazione sindacale che ha bloccato la via principale). 

La mia idea era arrivare presto e andare via presto, perché per esperienza so che in fiera c’è il mondo. Ovviamente arrivando tardi ho dovuto parcheggiare lontano e per arrivare in fiera ho dovuto pure prendere l’autobus-navetta (che ovviamente parte quando vuole lui e non quando voglio io). Quindi altro tempo perso.

Comunque è andata così: sono entrata tardi ed uscita tardi. Pace: andrà meglio un’altra volta.

 

 

Non ho fatto molte foto, ma c’era troppa gente e comunque in tanti stand c’era il solito messaggio NO FOTO

 ….questo invece è quello che ho comprato.

Non dovevo comprare niente, ma ovviamente ho speso ugualmente qualcosa.

Vabbè, sono cose che comunque mi piacciono e mi servono

card anniversario matrimonio

Card per un’anniversario. Il problema in questi casi è che non si sa mai quale possa essere la fustella più adatta. Io ho usato questa fustella, mi sembra perfetta per i biglietti da matrimonio e anniversario. 

 

         esterno                                       interno

kit manicure - tutorial

questo è il mio primo tutorial (chissà se ne farò mai degli altri…). In realtà ho pensato di fotografare i vari passaggi per ricordarmi come l’ho fatto nel caso dovessi farne altri in futuro. Sono partita da un kit manicure che avevo da anni

faceva parte di una borsa presa al mercato e mai usato (nel cassetto ne ho altri 4-5 che riciclerò più avanti): visto che sono nuovi mi dispiace lasciarli lì senza essere usati.  così ne ho approfittato per lo swap shabby.

Ecco come ho fatto a fare il porta kit: 

2 pezzi di stoffa 30x9,5 (su uno ho stirato ed attaccato la fliselina per cinture) + 2 pezzi di stoffa 10x9.5 (anche qui su uno ho stirato la fliselina)

Ho segnato le misure finali sul rovescio 7x8 e 7x27 e poi ho tagliato la stoffa in più (nella stoffa lunga mi sono fatta un segno a 7 cm dal bordo inferiore)

 

 

Ho cucito, risvoltato, chiuso e stirato i pezzi

Nel pezzo più lungo ho messo un bottone a pressione trasparente (così si vede di meno sul beige)

Ho posizionato il pezzo più corto a 7 cm dalla base

Ho girato sopra la base e cucito il tutto (rompendo pure l’ago perché c’erano troppi strati di stoffa)

L’ho riempito con i vari pezzi del kit e come decorazione ho messo un fiocco in stoffa

** con questo post partecipo al Linky Party di Alex

swap shabby spedito

Questo invece è quello che ho spedito a Barbara. Come ho già detto nel post precedente, io di shabby non so niente, o quasi. Così cercando su internet ho visto che il lino, io legno ed il colore beige/panna sono molto usati in questo stile

 

 

Così ho fatto un banner (non si vede bene nella foto, ma le bandiere sono attaccate ad uno spago di lino), una pochette bicolore, un cuore da appendere a cui ho aggiunto un nastro ed un bottone il legno, una scatolina in legno rivestita con washi tape a cui ho aggiunto un puntaspilli in lino grezzo, dei fiori fustellati in lino bicolore, un porta kit manicure e, visto che Barbara è molto brava a dipingere, una borsa in cotone senza decorazioni che lei potrà abbellire come vorrà

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** dimenticavo: la Barbara con cui ero abbinata nello swap è questa Barbara

swap shabby ricevuto

Finalmente posso farvi vedere gli swap a cui partecipo organizzati dal gruppo facciamo swap di cui faccio parte da qualche anno. Nel computer ho tantissime foto di quello che mi è arrivato nel tempo , ma avendo aperto il blog solo 2 mesi fa non ho mai potuto far vedere le meraviglie che man mano ricevevo

Lo swap di questo mese era a tema SHABBY. Ecco, io di shabby so poco o niente, e come me anche la mia abbinata Barbara. Ma ci siamo buttate e questo è il risultato. 
 

Barbara è bravissima a dipingere e mi ha spedito un porta post it, una cornice, una scatolina a cuore, una corona da appendere , un cuscinetto per indicare dove sta la cucina e un piattino porta….non so, penso che lo userò come porta caramelle nel mobile d’entrata. Come colore ci sta bene.
Il tutto era confezionato dentro una scatola con margherite e coccinelle che mi piace tantissimo (il mio fiore preferito è proprio la margherita)

Creattiva Bergamo

In fiera Creattiva di Bergamo si trovano sempre degli stand che a Vicenza non arrivano, vuoi per la distanza  o per la zona che a qualcuno può non interessare. È per questo motivo che ci vado volentieri: si trova sempre qualcosa che altrimenti si perderebbe. Non parlo tanto di oggetti da comprare, quanto di oggetti da ammirare

Come questo banchetto : oggettini semplici in feltro, ma che mi sono piaciuti tantissimo

oppure il Gipsy Caravan che si trova all’entrata: anche questo mi  piaciuto molto

 a Bergamo vado anche per il padiglione del legno. Sarà che sono figlia di un falegname e quando sento il profumo del legno tagliato mi pare di essere a casa. Nel padiglione del legno non c’è mai tutta la confusione che si trova negli altri dedicati agli hobby più femminili…da una parte mi dispiace perché si trovano delle persone dotate di una manualità e genio incredibili. Dall’altra sono contenta di entrare in un padiglione dove posso riposarmi dalla confusione e riprendermi un po’, magari “sniffando” proprio il profumo del legno 

 

Questo è quello che ho comprato in fiera…

 poche cose, ma del resto negli anni scorsi ho acquistato tantissime cose che piano piano sto “smaltendo”. Così adesso nelle fiere compro SOLO le cose che mi servono (magari anche qualcosa che non mi serve ,ma è il bello di queste fiere)

trolley a modo mio

Perché a me, il logo del fabbricante proprio non piaceva. Così ho pensato di personalizzare il trolley che uso per le fiere (adesso) e per fare la spesa (magari fra un po’ di anni, quando sarò più “agée”

 Ho ricamato il nome del mio blog (pubblicità occulta)

 

e , visto che non c’era, ho cucito un moschettone e un anello (entrambi riciclati da vecchie borse) per fare la chiusura. 

Una spilla-fiore per completare il tutto e il mio nuovo trolley è pronto per partire! 

 Com’è? Vi piace?

FORTE MONTE TESORO terza parte

Le caserme sono costituite da 2 blocchi separati (in origine dovevano essere 3, ma uno non è mai stato costruito): tra un blocco e l’altro c’è una casetta dove c’era il bagno comune.

Un blocco era per i fanti, l’altro per gli ufficiali e gli artiglieri. Tutti ben divisi, in base al proprio grado militare. Le caserme sono state costruite al riparo della montagna per non essere esposte al fuoco nemico. 

Quella serie di fili di ferro che pare costituiscano una gabbia, sono effettivamente una sorta di gabbia di Faraday, antifulmine.

In queste foto si vedono le stanze interne, con pavimento in legno

 

Il giro turistico è finito qui. Ci è stato offerto uno spuntino e un piatto di gnocchi di malga (io ho chiesto metà porzione, perché non sono mai riuscita a mangiare una porzione intera di questo piatto: buono ma dopo due forchettate la mia pancia chiede pietà)

** la foto degli gnocchi l’ho fatta per CHI in questo momento si trova in bici dall’altra parte del mondo: tu questi te li sogni!!!!!!

Mentre aspettavo il mio turno per mangiare ho parlato con il vecchio sindaco (e tra l’altro c’era lì anche il nuovo sindaco appena eletto). Di questo complesso verranno fatti:

Un b&b , un ristorante, un museo, una fattoria didattica, dei negozi tipici, un luogo di stagionatura vini e saluti, e dei percorsi naturalistici

In effetti c’è tutto un monte da usare, e di posto per fare queste cose ce n’è.

FORTE MONTE TESORO seconda parte

La polveriera, dove si tenevano le scorte delle polveri da sparo. 

(entrata della polveriera)

È tutta scavata dentro la roccia e per tenere il più asciutte possibile le polveri, sono state costruite all’interno delle specie di “casette” staccate dal monte

 (in questa foto si vedono i resti delle casette)

È stata garantita così una ventilazione naturale che permetteva al materiale dentro le “case” di essere asciutto.

Dalla polveriera, tramite 180 gradini, si arriva direttamente al forte passando sotto il monte

FORTE MONTE TESORO prima parte

Oggi gita al FORTE MONTE TESORO, che si trova a 10 minuti di passeggiata da casa mia. Questo forte è stato acquistato l’anno scorso dal comune in cui abito per restaurarlo e dargli una nuova destinazione d’uso. È stato aperto al pubblico in occasione della Giornate Europee del Patrimonio, domenica 21 settembre. Normalmente è chiuso in attesa della fine dei lavori.

È costituito da 3 parti: il complesso delle caserme, la polveriera ed il forte vero e proprio. 
Mi piacerebbe potervi raccontare quello che ci ha detto la guida (un architetto che ,credo, sia quello che si occupa del restauro), ma era così bravo e pieno di nozioni storiche che ricordarle tutte è difficile. 
Mi limiterò a farvi vedere qualche foto che ho fatto